(New York Times) Un cuscino sull’orecchio potrebbe non bastare. Trovare la soluzione giusta richiede tempo e collaborazione, ma con un approccio mirato, è possibile riconquistare il sonno perduto.
Condividere il letto con un partner che russa può trasformarsi in una sfida notturna. Un problema comune, considerando che quasi la metà degli adulti russa regolarmente, secondo alcuni dati, lasciando i compagni di letto in bianco. Ma quali sono le soluzioni?
Bisogna sapere che il russamento è causato dal rilassamento dei muscoli che mantengono aperte le vie aeree durante il sonno. Questo restringimento fa vibrare i tessuti molli della gola, producendo il caratteristico rumore. Alcol, sovrappeso e congestione nasale possono peggiorare il problema.

Innanzitutto escludere le apnee
Il segreto sta nel lavorare insieme, affrontare il problema con pazienza e come una squadra è fondamentale. Evitare discussioni notturne e proporre soluzioni durante il giorno, in modo costruttivo, può fare la differenza.
Prima di tutto, è essenziale escludere l’apnea ostruttiva del sonno, una condizione grave in cui le vie aeree collassano, interrompendo la respirazione. Se non trattata, può aumentare il rischio di malattie cardiache, diabete e alcuni tumori. Un medico specialista può diagnosticare il problema e suggerire terapie come il CPAP (ventilazione a pressione positiva continua) o cambiamenti nello stile di vita, come perdere peso o smettere di fumare.

Se non è apnea, cosa fare?
Respirare dal naso: Strisce nasali o risciacqui nasali prima di dormire possono aiutare. In casi di ostruzioni permanenti, come un setto deviato, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.
Dormire su un fianco: La posizione supina restringe le vie aeree. Per evitare di rotolare sulla schiena, si possono usare cuscini di supporto o addirittura cucire palline da tennis sulla schiena di una maglietta.
Mascherare il rumore: Tappi per le orecchie, rumore bianco o un ventilatore possono attenuare il suono. Andare a letto prima del partner, per entrare in un sonno profondo prima che inizi il russare, è un’altra opzione.

Il “divorzio notturno”
Se tutto fallisce, dormire separati potrebbe essere la soluzione. Anche se inizialmente può sembrare un passo drastico, la mancanza di sonno può danneggiare la relazione più di una notte passata in camere diverse. L’importante è compensare con momenti di qualità durante il giorno.