(Guardian) Uno studio rivela che le routine di skincare promosse su TikTok possono causare irritazioni, allergie e stigma nei giovani, senza reali benefici.
Un nuovo studio mette in guardia sul fatto che le routine di cura della pelle promosse dai giovani influencer su TikTok potrebbero fare più male che bene. I ricercatori hanno scoperto che questi regimi, spesso condivisi da bambini e adolescenti, non solo offrono pochi benefici, ma aumentano significativamente il rischio di irritazioni e allergie cutanee.
Lo studio evidenzia la crescente tendenza tra le giovani ragazze a impegnarsi in complesse routine di cura della pelle che coinvolgono molteplici prodotti come creme idratanti, tonici, trattamenti per l’acne e creme anti-età. Questi elaborati rituali non sono solo dispendiosi in termini di tempo, con alcune ragazze che si svegliano anche alle 4:30 del mattino per inserirli nella loro routine, ma anche costosi e potenzialmente dannosi.

Più rischi che benefici
I rischi associati all’uso di questi prodotti, soprattutto nelle giovani ragazze, superano di gran lunga qualsiasi beneficio marginale che si possa ottenere dall’uso degli ingredienti attivi. Pur riconoscendo che i social media possono essere una piattaforma per l’espressione personale e il divertimento, bisogna sapere che il messaggio che le ragazze stanno ricevendo – che queste routine sono necessarie per prendersi cura e proteggere la loro pelle – è fuorviante.
I ricercatori sottolineano che una semplice routine di cura della pelle che consiste in un detergente delicato usato una o due volte al giorno e l’applicazione regolare di protezione solare è generalmente sufficiente. L’uso eccessivo di prodotti aggiuntivi non migliora la salute della pelle e può persino peggiorare l’integrità della pelle nel tempo.

Spese spesso importanti
Analizzando i video 100 video di cura della pelle realizzati da tredicenni, si è scoperto che quasi tutti i creatori erano ragazze, di età compresa tra i sette e i 18 anni. Inoltre, i video presentavano spesso creatori di contenuti con una pelle chiara e luminosa, rafforzando “ideali di bellezza aspirazionali che potrebbero essere legati alla bianchezza”.
Queste routine di cura della pelle di solito comportano una media di sei prodotti, spesso delle stesse marche, con un costo totale di circa 170 euro. Tuttavia, alcune routine includevano più di una dozzina di prodotti, per un costo superiore a 500 euro. Tematicamente, i video erano spesso strutturati come contenuti “preparati con me”, “routine di cura della pelle” o “dopo la scuola”.
I ricercatori hanno anche sollevato preoccupazioni sugli ingredienti utilizzati in questi prodotti, molti dei quali, come l’acido citrico, possono causare irritazioni cutanee e aumentare la sensibilità al sole. Sorprendentemente, solo il 26% degli 84 video di routine di cura della pelle diurna includeva la protezione solare, che gli autori hanno descritto come “un’occasione persa significativa”. La sovrapposizione di prodotti con ingredienti attivi simili aumenta anche il rischio di irritazione. Infatti cresce il numero di giovani che segnalano irritazioni cutanee.