(mynewsroom.it) Un viaggio sensoriale attraverso la Francia Il formaggio, dunque, non è solo cibo: è cultura, identità e memoria. Un modo gustoso e profondo per conoscere il Paese.
Dalle grotte di stagionatura nel Jura ai pascoli di pecore in Corsica, passando per il nuovo Musée Vivant du Fromage di Parigi, il formaggio si rivela un filo conduttore sorprendente per esplorare la Francia. Non è solo una delizia gastronomica, ma un vero e proprio racconto di territori, tradizioni e storie locali.
In Francia, il concetto di terroir – l’insieme di fattori geografici, climatici e umani che influenzano il gusto – non si applica solo al vino. Sempre più viaggiatori, francesi e internazionali, scelgono di scoprire il Paese “una forma alla volta”, seguendo itinerari del gusto che mettono al centro il formaggio. Secondo Future Market Insights, il turismo gastronomico in Francia crescerà del 16% nel prossimo decennio.
Il nuovo museo parigino, a pochi passi da Notre-Dame, offre un’esperienza immersiva con esposizioni bilingue, schermi interattivi e una selezione di formaggi che rappresentano l’intera nazione. Il sottofondo di campanacci evoca i pascoli alpini: il francese è legato al suo territorio. Il formaggio lo collega alle sue radici: il Munster per l’alsaziano, il Camembert per il normanno, l’Ossau-Iraty per il basco, il Beaufort per il savoiardo.

Tra piante e caserme
Fuori Parigi, l’immersione è ancora più profonda. A Poligny, nel Jura, La Maison du Comté mostra come 400 litri di latte siano necessari per una sola forma di Comté, e come la dieta delle mucche – composta da 30 piante diverse – ne influenzi il profilo aromatico. Le visite sono quadruplicate dal 2019, e anche il Fort Saint-Antoine, ex caserma militare che ospita 100.000 forme in stagionatura, ha visto crescere l’interesse. Qui, gli affineurs valutano la qualità del formaggio con piccoli martelletti, affascinando i visitatori.

Tutto si spalma
A Lons-le-Saunier, il museo della Vache Qui Rit racconta la storia del celebre formaggio spalmabile, nato da una famiglia produttrice di Comté e diventato icona globale grazie alla pubblicità del XX secolo. Le montagne francesi custodiscono tesori caseari: nella valle di Soulzon, le grotte naturali di Roquefort canalizzano correnti fredde e umide ideali per la stagionatura. In Corsica, la Route des Sens Authentiques conduce a produttori locali di brocciu, vino e salumi, offrendo incontri autentici con pastori e artigiani.