By Paolo Bonanni
(Financial Times) Con oltre 300 milioni di copie vendute, Minecraft è il videogioco più venduto di tutti i tempi e ora si prepara a sbarcare sul grande schermo con A Minecraft Movie.
Durante le riprese del film, persino l’attore Jack Black si è immerso nel gioco, accumulando oltre 100 ore di sessioni private. La sua esperienza riflette il fascino irresistibile che il titolo continua ad avere dal suo debutto nel 2011. Semplice nella grafica ma profondamente innovativo nel gameplay, Minecraft ha conquistato milioni di giocatori grazie alla sua capacità di stimolare la creatività e l’esplorazione.
Un mondo infinito 3D
Il cuore di Minecraft è la sua struttura aperta. Il gioco proietta gli utenti in un mondo infinito composto da blocchi 3D, permettendo loro di esplorare, raccogliere risorse e costruire strutture. La modalità Survival aggiunge una sfida ulteriore, con mostri da combattere e risorse da gestire, mentre la Creative Mode offre una libertà totale, trasformando il gioco in un enorme cantiere virtuale simile ai Lego.
Negli anni, i giocatori hanno ricreato con Minecraft alcune delle strutture più iconiche del mondo reale, come il Taj Mahal, la USS Enterprise e una riproduzione in scala 1:1 di Manhattan.
Immaginazione e non violenza
A differenza di altri titoli di successo, Minecraft non si basa sulla competizione o sulla violenza, ma sul potere dell’immaginazione. Questo ha reso il gioco popolare tra i più giovani, che lo vedono come un modo per esprimere la propria creatività. Inoltre, il gioco ha un forte aspetto sociale: i server multiplayer incoraggiano la collaborazione più che la rivalità, rendendolo un’esperienza condivisa.
Durante la pandemia, Minecraft è stato persino utilizzato per aiutare i giovani a mantenere i contatti sociali e a esprimere le proprie emozioni. Il progetto The Block by Block, in collaborazione con l’ONU, utilizza il gioco per insegnare ai bambini a progettare miglioramenti nei loro quartieri.