(Le Figaro) Il leggendario cestista dei Los Angeles Lakers ha recentemente superato la soglia simbolica dei 50.000 punti in carriera, un traguardo che lo colloca in una classe a parte nel mondo della NBA.
Con una prestazione stellare contro i New Orleans Pelicans (24 punti, 8 rimbalzi e 6 assist), James ha dimostrato ancora una volta la sua incredibile longevità e determinazione. Prima di lui, solo due giocatori avevano superato i 40.000 punti: Kareem Abdul-Jabbar (44.149) e Karl Malone (41.689). Ma James, con i suoi 50.000 punti, ha stabilito un nuovo standard, consolidando ulteriormente il suo posto tra i più grandi di sempre. Nonostante l’età avanzata, continua a essere un leader in campo, con una media di 24 punti, 8 rimbalzi e 8,5 assist a partita in questa stagione.
La sua carriera è costellata di successi, tra cui quattro titoli NBA e due medaglie d’oro olimpiche. L’estate scorsa, ha guidato gli Stati Uniti alla vittoria alle Olimpiadi di Parigi, aggiudicandosi anche il premio di miglior giocatore del torneo. Questo risultato arriva vent’anni dopo la sua prima esperienza olimpica ad Atene 2004, dove vinse il bronzo.

Il segreto della sua longevità
Una combinazione di genetica, disciplina ferrea e un approccio scientifico al recupero fisico sono alla base della sua longevità. James dedica grande attenzione alla dieta, al sonno (puntando a 10 ore a notte) e a tecniche avanzate come la crioterapia e l’uso di camere iperbariche. Mike Mancias, il suo preparatore fisico personale, ha sottolineato come la motivazione di James sia un elemento chiave: “Si mette alla prova ogni giorno per mantenere la routine, nonostante la fatica”.
Oltre alla forma fisica, è la sua intelligenza di gioco a renderlo unico. Con oltre 1.353 partite disputate in NBA, James ha affinato una comprensione quasi onnisciente del basket. Un aneddoto raccontato da David Griffin, ex manager generale dei Cleveland Cavaliers, illustra questa capacità: durante una partita contro i Toronto Raptors, James ha indicato a un avversario dove posizionarsi per il sistema offensivo della squadra avversaria.

Magari arriverà a 70.000 punti
Nonostante i successi e i record, James rimane motivato dalla passione per il gioco. “Amo quello che faccio”, ha dichiarato. La sua carriera è stata anche segnata da momenti emozionanti, come la possibilità di giocare al fianco di suo figlio, Bronny, all’inizio di questa stagione.
Con l’arrivo di Luka Dončić, uno dei migliori giocatori al mondo, i Lakers hanno rinnovato le loro ambizioni per un quinto titolo NBA. James, nonostante i 40 anni, sembra ancora in grado di competere ai massimi livelli, sfidando il tempo e continuando a scrivere la sua leggenda. Come ha detto Dončić: “50.000 punti sono incredibili. Potrebbe arrivare a 70.000, chissà?”.