(Le Figaro) Dopo il movimento #Metoo e il rifiuto dello “sguardo maschile”, il settore ha dovuto ripensare il proprio approccio, ma il sexy è tornato in primo piano, con una nuova consapevolezza femminile.
Nei reparti di lingerie dei grandi store le clienti di tutte le età e morfologie cercano capi che esprimano sensualità. “Non ci chiedono esplicitamente qualcosa di sexy, ma è ciò che scelgono”, osserva una commessa del marchio francese Dnud, noto per i suoi ensemble in tulle trasparente. La tendenza è evidente anche con l’arrivo di Savage × Fenty, il brand di Rihanna, che propone tanga leggerissimi, reggiseni da balcone e copricapezzoli a forma di cuore.

Estetica sobria
Ma per chi è questo sexy? “Non sentiamo più frasi come ‘Questo è per mio marito'”, spiega una venditrice. Oggi le donne scelgono per sé stesse, spesso incoraggiate da amiche o sorelle. Dopo lo scandalo Weinstein e l’ascesa di #Metoo, i brand di lingerie avevano virato verso un’estetica più sobria e la pandemia aveva ulteriormente spostato l’attenzione su comfort e praticità.

Il “nuovo sexy”
Al Salone Internazionale della Lingerie (SIL) di Parigi, tenutosi a gennaio 2025, il “nuovo sexy” è stato uno dei temi centrali. Le donne, soprattutto le giovani, si stanno riappropriando della lingerie con leggerezza e consapevolezza. Questo revival è evidente in brand come Chantelle, che nel 2022 ha lanciato la linea Chantelle X, con pizzi, corsetti e body trasparenti. Renaud Cambuzat, direttore creativo del gruppo, sottolinea come la generazione attuale abbia un approccio più femminista: “Non si tratta più di seduzione, ma di affermazione e appropriazione del proprio corpo”.
Oggetti di desiderio
La lingerie sexy assume forme diverse a seconda del marchio: dal classico di Dolce & Gabbana e Balenciaga al rivoluzionario Skims di Kim Kardashian che ha trasformato le guaine modellanti in oggetti di desiderio, con un marketing che parla direttamente alle donne di tutte le età.


Anche gli uomini scelgono
La lingerie è sexy semplicemente perché è scelta. Non è più una questione di età o occasione. E mentre San Valentino avvicina, le boutique si riempiono di corsetteria audace e pigiami romantici. Gli uomini, da parte loro, scelgono con cura, pensando ai gusti delle loro partner. Il “nuovo sexy” non è più un’imposizione, ma una scelta consapevole, un’affermazione di libertà e autostima. E forse, proprio in questo, risiede la sua vera rivoluzione.