(Financial Times) Da passatempo di nicchia a fenomeno globale, D&D conquista il pubblico con serie TV, film e nuovi spazi di gioco come l’RPG Taverns di Londra.
Il gioco di ruolo fantasy Dungeons & Dragons (D&D), un tempo relegato a un pubblico di nicchia, sta vivendo una straordinaria rinascita, irrompendo nella cultura popolare con una forza senza precedenti. Il fenomeno è alimentato da successi quali serie TV di successo come “Stranger Things”, film campione d’incassi come “Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri” e videogiochi acclamati come “Baldur’s Gate 3”.
Questa evoluzione trova un suo esempio immergendosi nell’esperienza di gioco in un nuovo locale londinese, l’RPG Taverns, nato per soddisfare la crescente domanda di D&D. Qui, giocatori di ogni livello possono partecipare a campagne avvincenti, guidati da un Dungeon Master (DM) che tesse trame intricate e dà vita a un mondo di fantasia.

Tutto dipende dal dado
D&D è un mix tra gioco da tavolo e teatro d’improvvisazione, dove i partecipanti creano i propri personaggi e affrontano avventure immaginarie. Il successo delle azioni è determinato dal lancio di un dado a 20 facce, aggiungendo un elemento di casualità ed eccitazione.
Dungeons & Dragons ha saputo adattarsi ai tempi, evolvendo le proprie regole e abbracciando strumenti digitali come i tavoli da gioco virtuali e le app. Un fattore chiave di questa rinascita è la nascita del genere “actual play” sui social media, dove gruppi di giocatori trasmettono in diretta le loro partite, attirando milioni di spettatori.

All’RPG Taverns
L’esperienza all’RPG Taverns rivela la natura inclusiva e coinvolgente di D&D. Si può intraprendere una missione alla ricerca di un panino leggendario, dimostrando come il gioco può essere sia comico che epico.
Così si celebra la capacità di D&D di unire le persone, stimolare la creatività e offrire un’esperienza di gioco unica, dove la narrazione e il divertimento prevalgono sulla competizione.

Le regole base
Ogni giocatore crea un personaggio unico definendone razza (elfo, nano, umano, ecc.), classe (guerriero, mago, ladro, chierico, ecc.), abilità, personalità, storia e equipaggiamento.
Il Dungeon Master (DM): Il DM è il narratore e l’arbitro del gioco. Prepara l’ambientazione, la trama, gli incontri con i mostri e gli enigmi. Descrive ciò che i giocatori vedono, sentono e percepiscono nel mondo di gioco e decide le conseguenze delle loro azioni.
Le avventure sono storie che i giocatori esplorano, affrontando sfide, combattendo mostri, interagendo con i PNG e cercando tesori. Una serie di avventure collegate tra loro forma una campagna.
Il dado a 20 facce (d20) è il dado principale utilizzato in D&D. I giocatori lo tirano per determinare se un’azione ha successo o fallisce, aggiungendo modificatori basati sulle abilità del loro personaggio. Altri dadi vengono utilizzati per calcolare i danni, le cure e altri effetti.
A differenza di molti giochi da tavolo, D&D non ha un vincitore o uno sconfitto in senso stretto. L’obiettivo principale è vivere un’esperienza narrativa coinvolgente e divertente insieme agli altri giocatori.