(Courrier international) Nel Paese del Sol Levante i gatti sono da secoli venerati e oggi assumono il ruolo di membri familiari, riflettendo un profondo amore e un cambiamento demografico.
Il Giappone, terra di contrasti e tradizioni millenarie, nutre un amore profondo e duraturo per i gatti. Questi felini, descritti come belli, indomiti, puliti e abili , sono parte integrante del folclore giapponese da secoli e oggi godono di una popolarità senza precedenti, diventando membri amati delle famiglie nipponiche.
C’è una realtà complessa del Giappone contemporaneo: in un Paese che affronta una grave crisi demografica, dove il tasso di natalità è tra i più bassi al mondo, gli animali domestici, e in particolare i gatti, stanno sempre più prendendo il posto dei figli.
Essere un animale domestico in Giappone, e in particolare un gatto, significa godere di un trattamento privilegiato. I giapponesi spendono cifre considerevoli per i loro compagni felini. Oltre alle visite veterinarie di routine e alle cure, investono in cibo di alta qualità, giocattoli interattivi e persino accessori di lusso. Esistono hotel per gatti con suite private, menu gourmet e “spa” dedicate al benessere felino. Non è raro vedere negozi interamente dedicati ai prodotti per gatti, che offrono una gamma vastissima di articoli, dai vestiti alla biancheria da letto, dai trasportini di design agli alimenti specifici per ogni esigenza.

Il gatto che saluta
L’affetto per i gatti non è una moda passeggera, ma affonda le radici nella storia e nella cultura giapponese. Già secoli fa, i gatti erano venerati e considerati portatori di fortuna. La figura del “maneki-neko”, il gatto che saluta con la zampa, è un simbolo universale di buona sorte e prosperità, presente in quasi ogni negozio e abitazione. Numerose leggende e racconti popolari giapponesi attribuiscono ai gatti poteri mistici e protettivi, rafforzando il loro status di creature speciali. La loro grazia, indipendenza e il loro carattere enigmatico hanno sempre affascinato la sensibilità estetica giapponese, trovando espressione in opere d’arte, poesie e manifestazioni culturali.
Oggi, questa venerazione si traduce in una cura quasi maniacale per il loro benessere. In un contesto sociale dove gli individui tendono a vivere in spazi più piccoli e la vita lavorativa è spesso stressante, i gatti offrono compagnia, comfort e un senso di calma. La loro natura relativamente indipendente li rende compagni ideali per chi ha orari fitti ma desidera comunque la presenza di un animale.

Connessioni emotive
In sintesi, l’amore dei giapponesi per i gatti è un fenomeno complesso che mescola tradizione, folclore, dinamiche sociali moderne e una profonda connessione emotiva. Questi felini, un tempo guardiani e simboli di fortuna, sono ora veri e propri membri della famiglia, testimoni silenziosi dei cambiamenti demografici e culturali di una nazione che continua a trovare conforto e gioia nella loro affettuosa e insostituibile presenza.