By Paolo Bonanni
(Economist) Negli ultimi anni, la chirurgia estetica ha conosciuto una crescita esponenziale, spinta dalla domanda crescente dei giovani, in particolare nei Paesi in via di sviluppo.
Tecnologie sempre più avanzate, costi ridotti e un’accettazione sociale crescente hanno trasformato il settore della chirurgia estetica in un’industria globale da miliardi di dollari.
L’evoluzione culturale e tecnologica ha reso comuni interventi che un tempo erano riservati a celebrità. In Brasile, Cina e Iran, per esempio, la chirurgia estetica è diventata parte integrante della vita di molti giovani. Si parla ormai di “tweakments” (piccoli ritocchi) e “upkeep” (mantenimento), segnando un cambiamento radicale nella percezione della chirurgia estetica, ora vista come parte della routine quotidiana.
L’importanza dei social media
Un ruolo chiave in questo cambiamento lo hanno avuto i social media, che amplificano gli standard di bellezza globali. Giovani clienti spesso portano ai chirurghi foto di sé stessi modificate con filtri, chiedendo di replicare quei tratti nel mondo reale. App come So-Young, in Cina, suggeriscono interventi estetici e forniscono un elenco di chirurghi certificati, facilitando l’accesso a queste procedure.
La pandemia ha accelerato il boom della chirurgia estetica. Le lunghe ore trascorse in videochiamate hanno portato molte persone a notare difetti percepiti, come rughe o cedimenti della pelle. Molti hanno sfruttato il tempo e i risparmi accumulati durante i lockdown per sottoporsi a interventi estetici. Secondo l’International Society of Aesthetic Plastic Surgery, il numero di procedure è passato da 25 milioni nel 2019 a 35 milioni nel 2023.
Espansione globale e modelli di business innovativi
La globalizzazione ha reso accessibile la chirurgia estetica a un pubblico sempre più ampio. In Paesi come la Turchia, il basso costo delle procedure ha attratto un numero crescente di clienti internazionali. Il costo medio di un trapianto di capelli a Istanbul, per esempio, è di circa 2.500 dollari, rispetto ai 12.000 richiesti in Gran Bretagna.
Le innovazioni nei modelli di business, come le catene di “medispas”, hanno reso più economici i trattamenti. In Brasile, la catena Plástica para Todos offre piani di pagamento in 100 rate, mentre in Argentina alcune assicurazioni sanitarie includono una chirurgia estetica annuale.