(Times) Il ritorno commerciale del Beaujolais, vino simbolo degli anni ’8: vendite in forte aumento e rinnovata attenzione verso il “Beaujolais Nouveau Day”.
Negli anni Settanta e Ottanta, il beaujolais nouveau era un fenomeno mondiale. Questo vino rosso leggero e fruttato era protagonista di feste, eventi e persino di corse automobilistiche, come il celebre “Beaujolais Run”, una competizione ideata per portare il primo carico della stagione dal Beaujolais al Regno Unito. Tuttavia, con il tempo, l’aumento della produzione ne compromise la qualità, facendolo cadere in disgrazia negli anni Novanta. Etichettato come economico e poco sofisticato, era diventato il “Blue Nun” dei vini francesi, ossia un simbolo di scarsa qualità.
Oggi, a 40 anni dal suo periodo d’oro, il beaujolais nouveau sta vivendo un inaspettato ritorno, con vendite in forte aumento e una rinnovata attenzione verso il “Beaujolais Nouveau Day”, un evento che celebra il vino noto come “il vino più veloce del mondo”. Questo soprannome deriva dal fatto che viene imbottigliato e consumato appena dopo la vendemmia, senza il tradizionale periodo di invecchiamento richiesto per altri vini. La legge francese stabilisce che il beaujolais nouveau possa essere rilasciato solo a partire dalle 00:01 del terzo giovedì di novembre, una data che viene festeggiata con eventi e festival, specialmente nella regione del Beaujolais.

La storia del Beaujolais Run e il declino del vino
Negli anni Settanta, il “Beaujolais Run” divenne famoso nel Regno Unito grazie al giornalista del “Sunday Times” Joseph Berkmann e al politico Clement Freud, che si sfidarono per portare il primo carico del vino a Londra. L’evento si trasformò presto in una corsa ufficiale, con automobilisti britannici che attraversavano la Francia a tutta velocità per essere i primi a consegnare le bottiglie a Londra. La prima vittoria ufficiale risale al 1973, quando John Patterson consegnò una cassa di vino alle 2:30 del mattino.
Col tempo, per motivi di sicurezza, la competizione si trasformò in un evento di beneficenza, con premi per chi percorreva il tragitto più breve piuttosto che per chi era più veloce. Nonostante il declino dell’entusiasmo per il beaujolais nouveau negli anni successivi, oggi si assiste a un rinnovato interesse. Sempre più feste ed eventi celebrano l’arrivo di questo vino, riscoprendo il fascino della tradizione.
Il ritorno della convivialità e l’apprezzamento dei giovani
Quest’anno, persino istituzioni come The Wine Society e ristoranti rinomati come Noble Rot hanno organizzato eventi dedicati al beaujolais nouveau. Un esempio è stato il ristorante Sune a Broadway Market, Londra, che ha celebrato il “Beaujolais Day” con una festa di strada, attirando i residenti per consumare un’intera botte di vino importata appositamente. Charlie Sims, proprietario del ristorante, ha sottolineato come l’evento abbia ricreato l’atmosfera conviviale delle celebrazioni di un tempo: “Il beaujolais nouveau è unico: un vino semplice, da bere con piacere, accompagnato da una festa che non va presa troppo sul serio”.
Un altro motivo del ritorno del beaujolais nouveau è legato al costo crescente dei vini di Borgogna. Secondo Honey Spencer, co-proprietaria di Sune, molti giovani appassionati di vino trovano il Beaujolais un’alternativa più accessibile rispetto ai vini pregiati della regione vicina. Anche Angela Quiblier, del Domaine Obora, sottolinea che il Beaujolais combina prezzi accessibili e una qualità spesso sottovalutata, grazie alla grande competenza dei viticoltori locali.

Le vendite decollano
Il rinnovato entusiasmo si riflette chiaramente nelle vendite. Majestic Wine, un grande distributore britannico, ha riferito di aver esaurito le scorte lo scorso anno in tempi record e ha aumentato gli ordini del 20% per il 2023. Allo stesso modo, Waitrose ha registrato un aumento del 60% nelle vendite del beaujolais-villages nouveau, una versione più complessa prodotta nel nord della regione, e ha riportato un incremento del 172% nelle ricerche del termine “Beaujolais” sul proprio sito web.
Pierpaolo Petrassi, responsabile del settore vini di Waitrose, ha confermato che i clienti stanno cercando stili di vino rosso più leggeri e che il beaujolais nouveau è perfetto per abbinamenti gastronomici. La semplicità del vino, la sua freschezza e la celebrazione che lo accompagna lo rendono irresistibile per un nuovo pubblico, contribuendo a rilanciarlo come icona vinicola contemporanea.