A Parigi è rinata la cattedrale

By Paolo Bonanni 15 Dicembre 2024 #notre-dame #parigi

(Wall Street Journal) Notre-Dame de Paris è di nuovo la grande attrazione della capitale, la rinascita di un’icona gotica.

Sopravvissuta a vandalismi e incendi

La storia di Notre-Dame de Paris, costruita tra il 1163 e il 1345, è intrisa di resilienza e rinascita, una parabola appropriata per una cattedrale eretta a gloria di Dio. Sopravvissuta a secoli di storia travagliata, tra cui i vandalismi della Rivoluzione Francese e una radicale ristrutturazione nel XIX secolo, la cattedrale più famosa al mondo ha affrontato una nuova sfida nel 2019, quando un devastante incendio distrusse il tetto e fece crollare la guglia ottocentesca.

Subito dopo le fiamme, ancora oggi di origine ignota, il presidente francese Emmanuel Macron annunciò la volontà di ricostruire Notre-Dame. In poco più di cinque anni, grazie a donazioni provenienti da tutto il mondo e a un’operazione di restauro straordinaria, la cattedrale ha riaperto le sue porte, simboleggiando un ritorno alla vita celebrato con l’orgoglio nazionale degno delle Olimpiadi estive di Parigi.

Un restauro imponente

Il restauro ha richiesto materiali imponenti: 2.000 querce appena abbattute, oltre 10.000 metri cubi di pietra calcarea e 4.000 metri quadrati di piombo. Circa 2.000 artigiani specializzati, tra cui carpentieri, scalpellini, vetrai e restauratori di dipinti, hanno lavorato sotto la guida dell’architetto Philippe Villeneuve e dei suoi successori, dopo la scomparsa del generale Jean-Louis Georgelin, inizialmente a capo del progetto. Il risultato? Una rinascita da 900 milioni di dollari, finanziata generosamente da donatori di Francia, Stati Uniti e di altri Paesi. Entrare nella rinnovata Notre-Dame oggi è un’esperienza che unisce passato e presente.

La pulizia e il restauro hanno trasformato ogni dettaglio: il pavimento di marmo a scacchiera brilla di nuova luce, mentre le colonne, le volte a sesto acuto e gli archi gotici risplendono in una luminosità senza precedenti. L’atmosfera originaria, con le sue ombre suggestive, sembra svanita, ma la cattedrale vibra ora di energia rinnovata.

Le vetrate a rosetta e l’altare

Tra i dettagli restaurati spiccano i grandi candelabri, ora lucenti, e gli affreschi delle cappelle, che hanno riacquistato colori vivaci, talvolta quasi eccessivi. Le famose vetrate a rosetta, miracolosamente risparmiate dall’incendio, sono state pulite con precisione meticolosa, rivelando intricati giochi di luce anche al calare della sera. Una delle sfide maggiori è stata la ricostruzione dell’attico in legno medievale, noto come “la forêt,” e la creazione di un nuovo altare in bronzo contemporaneo, disegnato da Guillaume Bardet.

Ogni dettaglio, dalla restaurazione delle statue di rame al ripristino dell’organo con 8.000 canne, celebra tanto la devozione religiosa quanto l’ingegnosità umana. Durante la Messa inaugurale, l’eco maestosa dell’organo ha riempito la cattedrale, simbolo di una rinascita straordinaria. Notre-Dame, non solo un tempio a Dio, ma anche all’abilità e alla tenacia dell’uomo, è tornata a vivere, più luminosa e vitale che mai.

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com